La procedura per l'istituzione della Riserva all'oggetto sappiamo aver
avuto un recente rallentamento.
Confidiamo nella sua autorità e nel suo impegno sempre dimostrato con la
piena disponibilità a discutere di nuove aree protette. Questa Riserva colma
un vuoto di tutela e valorizzazione di una delle zone più interessanti
dell'entroterra marchigiano.
Gli inziali intenti che hanno portato alla realizzazione del progetto e
che erano condiviso su vasta scala, non possono essere messi in discussione
oggi solo per una parziale ritrattazione da parte di alcuni enti locali. Il
progetto era ottimo all'inzio e tale rimane.

Le Marche devono intrapprendere senza indugi la via della promozione del
proprio territorio attraverso nuove aree protette che sono le sole a dare
una identità, un marchio di qualità, sulla scorta delle esperienze positive
di altre regioni vicine (Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo).

Acqualagna 20.04.06 IL CONSIGLIO DIRETTIVO